Se Adamo ed Eva sono stati i primi uomo e donna... avevano l'ombelico?

Se Adamo ed Eva sono stati i primi uomo e donna... avevano l'ombelico?

Oct 25, 2023

Ecco che torna FilosoFredo, il vagabondo dei pensieri, il maratoneta delle domande senza risposta e il campione olimpico del dubbio.


Con un panino in mano e un bicchiere nell'altra (perché una buona riflessione richiede sempre la pancia piena), mi sono chiesto: "Se Adamo ed Eva sono stati i primi esseri umani, avevano l'ombelico?".


Immaginate la scena: Adamo ed Eva nel Giardino dell'Eden, godendosi il sole, il cinguettio degli uccelli e... un momento! Cosa c'è lì, in mezzo ai loro addomi scolpiti? Un ombelico o un'assenza misteriosa?


Dopotutto, l'ombelico è il risultato di un cordone ombelicale tagliato, giusto? Un piccolo ricordo del nostro passato pre-nascita.


Ma se Adamo ed Eva sono stati creati e non concepiti e nati nel senso tradizionale, avevano bisogno di un cordone ombelicale?


E, cosa ancora più importante, chi avrebbe avuto l'onore di tagliarlo? Forse un angelo con un paio di forbici dorate?


Poi mi sono immaginato una scena comica: Adamo che guarda il suo stomaco e dice: "Ehi, Eva, tu hai questo strano bottone sullo stomaco?", e Eva che risponde: "Oddio, anche tu! Cosa sarà? Un accessorio cool di moda divina?".


Ma, come al solito, la mia mente non si ferma mai, e ho iniziato a pensare ai possibili usi di un ombelico nel Giardino dell'Eden.


Forse era un pulsante di reset? "Oops, ho mangiato la mela. Meglio premere l'ombelico e riavviare la giornata".


O magari era un accessorio multifunzione, tipo coltellino svizzero: apribottiglie, cacciavite, mini torcia...


E poi, c'è l'aspetto estetico. L'ombelico in outie o in innie? Cosa preferivano? E, soprattutto, chi decideva?


Tuttavia, la questione dell'ombelico non si limita ad Adamo ed Eva.


Pensate a tutte le rappresentazioni artistiche di angeli e divinità.


Hanno l'ombelico? E se sì, perché? Forse gli artisti dell'epoca volevano dare un tocco umano alle loro creazioni.


O forse, semplicemente, non volevano lasciare uno spazio vuoto in mezzo a un torso perfettamente scolpito.


E allora, caro lettore, cosa ne pensi? L'ombelico è un dettaglio superfluo, o è una parte essenziale del design umano?


E se avessimo la possibilità di decidere, lo terremmo o lo butteremmo via?


Personalmente, penso che l'ombelico sia come quella piccola imperfezione che rende ogni cosa unica.


Dopotutto ogni ombelico è diverso da un altro... giusto?


E forse, proprio come il nostro ombelico, non abbiamo sempre bisogno di una risposta chiara a ogni domanda.


Alcune cose possono rimanere un mistero, un enigma da risolvere durante una pausa caffè.


Altrimenti io che ci sto a fare?


In ogni caso, una cosa è certa: l'ombelico è l'unico bottone che non possiamo mai premere, ma che ci ricorda sempre da dove veniamo.


E ora, mentre contemplo il mio ombelico adagiato sulla vetta della panza e rifletto sulle grandi domande della vita, ti lascio con questo pensiero: la prossima volta che ti fai un selfie, zooma sull'ombelico e immaginalo come un portale segreto per un altro universo. Chi lo sa?


Le risposte non sono così importanti quanto le domande. E, come al solito, FilosoFredo sarà qui, pronto a condividere un altro caffè, un altro biscotto o un altro panino e un altro mistero da risolvere.