Il mio incontro con l'amore a tariffa
Ero in uno di quei quartieri che non nominerò, in una di quelle città che non nominerò, quando il destino, con il suo senso dell'umorismo, decise di farmi inciampare letteralmente in una delle questioni più antiche del mondo: l'amore... a pagamento.
Ora, non fraintendetemi. Non stavo cercando amore a pagamento. In realtà, stavo cercando un panino con salsiccia. Ma, come spesso accade nella vita, ci si perde mentre si cerca qualcosa e si finisce per trovare qualcos'altro.
Mentre camminavo lungo un vicolo, notai una donna che indossava un abito rosso acceso e tacchi alti che avrebbero spaventato un alpinista. Mi fece un'occhiolino e mi chiese se stavo cercando "compagnia". In un impeto di goffaggine, risposi: "Dipende. Hai un panino con salsiccia?"
La sua risata fu così contagiosa che ci trovammo a ridere insieme per diversi minuti.
"Sei un caso raro, lo sai?" disse, asciugandosi una lacrima.
Decisi di sedermi con lei e chiacchierare. No, non per quello che pensate, ma perché, in fondo, FilosoFredo è sempre alla ricerca di storie.
Mi raccontò di come, per lei, fosse un lavoro come un altro. Di come alcune persone cercassero conforto, altre avventura, e altre ancora solo una conversazione.
Mentre parlava, iniziai a riflettere sull'ironia della situazione. Qui ero io, un filosofo alle prese con le grandi domande della vita, a parlare con una donna che vendeva una delle esperienze più intime dell'esistenza.
"Qual è la cosa più strana che ti abbiano mai chiesto?" le chiesi, sperando in una risposta piccante da aggiungere alle mie avventure.
Mi guardò e rise: "Un uomo una volta mi ha pagato per leggergli 'Guerra e Pace'. Ha detto che voleva sapere come si sentiva a spendere soldi e non ottenere nulla in cambio."
Mi chiesi quanti di noi avessero fatto lo stesso in altri aspetti della vita. Quante volte abbiamo speso soldi, tempo o energia per cose che non ci hanno dato nulla in cambio?
Ci salutammo con un abbraccio, e mentre me ne andavo, riflettevo sulla nostra conversazione. Sulla complessità dell'amore, sul valore che diamo alle cose e sulle scelte che facciamo.
E mentre tornavo a casa, mi chiesi: quante volte nella vita paghiamo per qualcosa, sperando di ottenere amore, attenzione o approvazione? E quante volte ci ritroviamo a leggere 'Guerra e Pace' senza realmente volerlo?
Cari lettori, la vita è piena di sorprese. Alcune dolci, altre amare. Ma, alla fine, forse dovremmo iniziare a chiederci non quanto costa l'amore, ma quanto vale.
P.S.: Alla fine, ho trovato il mio panino con salsiccia. Era delizioso, ma non così interessante come la mia conversazione con la signora in rosso. Morale della storia: a volte, un panino è solo un panino! 😉🌭.